Aurelio Paradiso


SCRITTI

1. «Notiziario per gli assistenti sociali», Roma, 1956-60 (direttore responsabile)

2.
Gli organi costituzionali, in «Centro Sociale», 1956, n. 7

3.
I convegni sui teleclubs per gli assistenti dell’UNRRA-CASAS, in «Centro Sociale», 1957, n. 13-14

4.
Il contributo del servizio sociale UNRRA-CASAS ad un esperimento del Centro ICTA di Bologna, in «La Mercanzia», rivista della Camera di Commercio di Bologna, 1959, n. 5

5.
Strutture sociali e forme di partecipazione dei giovani, in «Problemi della cultura e dell’educazione», 1966, n. 3

6. Il Centro sociale giovanile di Latina, in «Formazione e lavoro», 1966, n. 22

7. Premessa allo studio sulla necessità e possibilità di industrializzazione della Valle del Medio Amaseno, in «Economia Pontina», 1967, n. 5

8. Non vi sono più attenuanti, in «Problemi della cultura e dell’educazione», 1968, n. 2

9. Il Centro di Servizi Culturali e la biblioteca in base alla convenzione con la Cassa, in Per un nuova biblioteca, quaderno n. 2, Centro di Servizi Culturali, Latina, 1970

10. [a cura di] Informagiovani: enti ed associazioni culturali che lo gestiscono, Movimento cristiano per la pace, Latina, 1975 (in collaborazione con Gabriella Spatolisano)

11. [a cura di] Atti del convegno di studio sui problemi della scuola dell’infanzia, Amministrazione Comunale, Itri, 1976

12. [a cura di] Il programma di educazione musicale di base, Collegium Musicum e Amministrazione provinciale, Latina, 1976

13. L’operatore culturale, in «La Rivista di servizio sociale», 1976, n. 3

14. Politico, non politico e sindacale, in «Economia Pontina», 1976, nn. 10-11-12

15. Diversità e unità nella provincia pontina, in «Economia Pontina», 1977, n. 1-2-3

16. Partecipazione come cultura, in «La Rivista di servizio sociale», 1979, n. 3

17. Tentativi popolari di autogestione educativa a Bassiano, in «Economia Pontina», 1979, 2° quadrimestre

18. Indagine scientifica conoscitiva in ordine al consumo e alla diffusione delle sostanze psicotrope e stupefacenti in provincia di Latina, Amministrazione provinciale, Latina, 1980 (in collaborazione con Sandro Bartolomeo, Enrico Bordieri, Carlo Cicala, Maurizio Grasso)

19. [a cura di] La promozione culturale in provincia di Latina. Sintesi del progetto e delle attività 1978 e prospettive 1979, CSC - Consorzio per i Servizi Culturali, Latina, 1980

20. [a cura di] Sintesi delle attività di promozione culturale 1979 (legge regionale 10.7.78, n. 32), CSC - Consorzio per i Servizi Culturali, Latina, 1981

21. [a cura di] Proposte per i servizi socio-culturali nel territorio comunale di Latina. Contributo delle associazioni culturali del Capoluogo in tema di operatori, animatori, spazi, attrezzature, Amministrazione Comunale, Latina, 1981 (in collaborazione con Cesare Manchisi)

22. Operatori e animatori socio-culturali: spinte associative e scelte interdisciplinari, in «La Rivista di servizio sociale», 1981, n. 1

23. Cultura e programmazione: Attrezzature e operatori culturali nella provincia di Latina, Roma, Regione Lazio e CNAC - Commissione Nazionale per le Attrezzature Culturali (in collaborazione con Stella Agnoli, Giovanni Feliciani, Ennio De Risio), 1981

24. Per un ritorno alla professionalità: contributo alla definizione di metodologie comuni agli operatori socio-culturali, in Gruppo Pontino Ricerca,Stato delle ricerche in provincia di Latina, Amministrazione Provinciale, Latina, 1981

25. [a cura di] Atti del Convegno su “Attrezzature e operatori culturali della provincia di Latina: situazione e prospettive” (Latina, 17.4.1982), Latina, CNAC - Commissione Nazionale per le Attrezzature Culturali, 1982

26. Attrezzature e operatori culturali: come evitare con mezzi tecnici adeguati e personale professionalmente qualificato la grave emarginazione in campo culturale, in «Studiocittà», 1982, n. 8

27. Le difficoltà dell’organizzazione: Per una politica dell’attrezzatura culturale di base, in Atti del Convegno CNAC del 17.4.1982, Roma, CNAC - Commissione Nazionale per le Attrezzature Culturali, 1982

28. Nell’imminenza del Cinquantenario della Provincia di Latina. Due proposte per l’Amministrazione Provinciale e per la Camera di Commercio, in «Studiocittà», 1982, n. 6

29. Scarsa e inutilizzata la ricerca in campo socio-culturale, in «Studiocittà», 1982, n. 2

30. [a cura di] Sintesi delle attività di promozione culturale 1980 (legge regionale 10.7.78, n. 32), CSC - Consorzio per i Servizi Culturali, Latina, 1982

31. A proposito dell’attuale dibattito sulle attrezzature e sulle attività culturali (effimero o permanente), in «Studio Sud Lazio», 1983, n. 1

32. Gli “spazi” ci sono!, in «Studio Sud Lazio», 1983, n. 5

33. Le biblioteche scolastiche in provincia di Latina, in «Studio Sud Lazio», 1983, n. 2

34. Operatori culturali a tempo pieno e Volontari in assemblea a Gaeta, in «Studiocittà», 1983, n. 10

35. [a cura di] Sintesi delle attività di promozione culturale 1981 (legge regionale 10.7.78, n. 32), Latina, CSC - Consorzio per i Servizi Culturali, 1983

36. Centri socio-culturali: Un servizio sociale indispensabile ed una occasione di nuova occupazione, in «Assoper Notizie», 1985, n. 1

37. Formazione e ruolo di promozione degli operatori culturali (Atti del Convegno “Consorzi e associazioni di comuni per la gestione dei servizi culturali”, Cori, Consorzio delle Biblioteche, 17-19.4.1984), in «Ypothèkai», 1985 n. 1 e 1986, n. 1

38. Motivi e finalità della ricerca, in Censimento spazi culturali, Latina, CSC - Consorzio per i Servizi Culturali, 1985

39. Operatori e servizi socioculturali in Provincia. Sta per aprirsi un vasto campo di occupazione per i giovani, in «Economia Pontina», 1985, n. 1

40. Un interessante convegno nazionale di studio sui servizi culturali a Latina, in «Gazzetta di Gaeta», 1985, n. 10

41. Un intervento di formazione e produzione culturale nella provincia di Latina (legge 10.7.78, n. 32), Ricerca ISTISSS, in «La Rivista di servizio sociale», 1985, n. 1

42. [a cura di] Sintesi delle attività di promozione culturale 1982 (legge regionale 10.7.78, n. 32), Latina, CSC - Consorzio per i Servizi Culturali, 1985

43. I servizi socio-culturali, in «La Rivista di servizio sociale», 1986, n. 4

44. L’albo regionale per gli operatori socio-culturali del Lazio, in «Cargo», 1986, n. 0

45. Servizi socio-culturali: contributi per un modello organizzativo, in «La Rivista di servizio sociale», 1986, n. 1

46. Il Melograno: Un decennio di attività nelle arti visive della provincia di Latina. Contributo ad un sistema di servizi socio-culturali, in «Economia Pontina», 1987, n. 1

47. Nuove professioni: Assemblea degli operatori socio-culturali a Priverno, in «Partecipazione», 1987, n. 5

48. Premessa, catalogo Immagini e suoni nei Monti Lepini, 8-24.5.1987

49. Esperienze di centri socio-culturali in provincia di Latina: condizioni indispensabili perché possano proseguire, in Monografia su Cisterna, Amministrazione Comunale, Cisterna di Latina, 1988

50. La previsione di spesa per la cultura nelle amministrazioni provinciali e nei capoluoghi di Viterbo, Rieti, Latina, Frosinone, in Lazio - L’organizzazione musicale, CIDIM, Roma, 1988

51. Le province di Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo nel quadro di un Sistema regionale di servizi culturali, in Lazio - L’organizzazione musicale, CIDIM, Roma, 1988

52. Metti l’arte da parte, in «Latina provincia», Latina, 1988, nn. 3-4

53. [a cura di] Sintesi delle attività di promozione culturale 1983-84 (legge regionale 10.7.78, n. 32), Latina, CSC - Consorzio per i Servizi Culturali, 1988

54. Presentazione, in «Funzione pubblica», 1989, n. 0

55. Note sui servizi culturali, in «Funzione pubblica», Latina, 1989, n. 1

56. La promozione culturale in provincia di Latina, in «Funzione pubblica», Latina, 1989, n. 2

57. Servizi socio-culturali pubblici: occorre una progettazione anche in provincia di Latina, in «Partecipazione», 1989, n. 1

58. [a cura di] Sintesi delle attività di promozione culturale 1986 (legge regionale 10.7.78, n. 32), CSC - Consorzio per i Servizi Culturali, Latina, 1989

59. Un’occasione per la ristrutturazione dei servizi culturali della provincia di Latina, in «Funzione pubblica», Latina, 1989, nn. 5-6

60. [a cura di] Sintesi delle attività di promozione culturale 1987-88 (legge regionale 10.7.78, n. 32), Latina, CSC - Consorzio per i Servizi Culturali, 1991

61. L’offerta culturale nelle regioni centro-meridionali: la realtà della provincia di Latina attraverso le ricerche sociali, in Ricerca sociale e politiche culturali, Franco Angeli, Milano, 1991

Nel corso degli anni Ottanta le politiche per la cultura hanno subìto una evoluzione profonda non solo a livello nazionale, ma anche e soprattutto a livello locale.
La diffusione delle biblioteche, la costituzione di nuovi musei e l'organizzazione di circuiti musicali e teatrali, nel quadro di tendenze al decentramento culturale, hanno costituito le componenti più significative per lo sviluppo di un'offerta di cultura orientata ad allargare gli spazi della fruizione sociale e ad acquisire obiettivi di vera e propria «democrazia culturale».
Negli stessi anni peraltro la domanda di cultura ha manifestato una intensa accelerazione, con la differenziazione dei contenuti, la diffusione dei punti di accesso, la dilatazione delle pratiche di consumo di beni e servizi culturali.
In questo volume amministratori e ricercatori sociali tentano non solo di fare il punto sullo stato di evoluzione delle politiche per la cultura in Italia, ma di rilanciare gli studi e le ricerche sulla macchina e sui processi culturali che nei primi anni settanta avevano offerto contributi di particolare interesse. Per avviare una nuova fase conoscitiva delle trasformazioni in atto, occorre perciò stabilire un più preciso rapporto tra ricerca sociale e politiche culturali, a partire in primo luogo dagli attori istituzionali e scientifici dell'una e delle altre. Un'esperienza innovativa di collaborazione tra ente locale e strutture di ricerca in questo campo ne costituisce una preziosa e feconda premessa.

62. I Centri di aggregazione nel Capoluogo: qualche motivo di speranza, in «Dossier», 1992, n. 7

63. I servizi socio-culturali in provincia di Latina, in «Informacittà», Aprilia, 1992, n. 10

64. Per lo sviluppo del Volontariato, in Indagine sul Volontariato nella città di Latina 1992, Latina, Centro di Ricerche Economiche e Sociali, 1993

65. [a cura di] Sintesi delle attività di promozione culturale 1989-90 (legge regionale 10.7.78, n. 32), CSC - Consorzio per i Servizi Culturali, Latina, 1993

66. [a cura di] Corsi di Educazione Permanente (legge regionale 30.3.92, n. 29), Amministrazione Provinciale, Latina, 1994

67. [a cura di] Sintesi delle attività di promozione culturale 1991 (legge regionale 10.7.78, n. 32), Amministrazione Provinciale, Latina, 1995

68. Tesi universitarie, ricerche, rapporti di ricerca pubblicati, convegni, atti di convegni, altra bibliografia essenziale sui servizi culturali della provincia di Latina, ibidem

69.
Dal «Notiziario per gli assistenti sociali» a «La Rivista di servizio sociale», in «La Rivista di servizio sociale», 2017, n. 1

In parallelo con le vicende narrate sui primi passi del Servizio Sociale in Italia, una nuova struttura operativa, ad esso correlata, veniva sperimentata anche in provincia di Latina: negli anni Cinquanta a Terracina nasceva il primo Centro Sociale del Movimento Comunità della provincia.
Era la struttura intermedia destinata a mantenere un «costante dialogo culturale, teorico ed operativo fra vertici e base» (struttura che in provincia non ha mai potuto raggiungere una completa attuazione).
Il Movimento Comunità si diffuse poi a Latina e Bassiano (con riflessi anche a Cisterna) dotandosi di servizi essenziali quali biblioteca ed emeroteca e subordinando le attività alla preliminare ricerca sociale.
Negli anni Sessanta subentrò il Movimento di Collaborazione Civica (che già operava dal 1949 al Castello di Sermoneta con i corsi di «Educazione nuova») in attuazione del programma CASMEZ/FORMEZ che da Latina propose in altri 21 comuni le tematiche dell’educazione permanente tra le associazioni socio-culturali locali (vedi: Anelli, pp. 72-73).
È la successione di eventi originali i cui effetti ancora affiorano con processi di lento metabolismo e che costituiscono la traccia per una storia sociale di Latina e provincia, utile per riprendere - in modo seriamente documentato - il filo conduttore sulla partecipazione, diretta e indiretta, dei cittadini alla vita politica.